Una licenza di esportazione è un documento legale concesso da un governo che consente l'esportazione di beni specifici. Questi possono includere merci proibite, pericolose o di natura sensibile. Tipicamente rilasciata dalle agenzie governative competenti dopo aver esaminato la transazione di esportazione, la licenza è uno strumento essenziale per regolare lo scambio di merci, gestire i cambi e generare entrate.
Negli Stati Uniti, ad esempio, l'esportatore dovrebbe scoprire quale dipartimento federale ha giurisdizione sull'esportazione prevista per determinare se è necessaria una licenza. Possono utilizzare strumenti come la Commerce Control List (CCL), che assegna un numero di classificazione del controllo delle esportazioni (ECCN) di cinque caratteri a ciascuna categoria e gruppo di prodotti in base ai parametri tecnici e alle potenziali applicazioni.
Sebbene sia degno di nota il fatto che la maggior parte delle esportazioni non richieda una licenza speciale, spetta all'esportatore eseguire la "due diligence" per indagare sull'uso finale del prodotto per confermarne la necessità. Per gli esportatori statunitensi, ciò significa controllare gli elenchi delle parti interessate pubblicati dal governo degli Stati Uniti e garantire che la transazione di esportazione non violi alcuna legge o regolamento statunitense sulle esportazioni.
