Nel 2023, il settore dell’imballaggio è stato definito da mosse strategiche audaci, che riflettono uno sforzo concertato tra i giganti del settore per affrontare le sfide e sfruttare le opportunità.
Nel 2023 l’industria del packaging ha vissuto un panorama dinamico, caratterizzato da manovre strategiche e accordi tra i principali attori. Questa carrellata completa fa luce sulle acquisizioni e cessioni significative che hanno rimodellato il settore, fornendo approfondimenti sulle motivazioni e sulle implicazioni di ogni mossa.
Il settore nel 2023 è stato definito da mosse strategiche audaci, che riflettono uno sforzo concertato tra i giganti del settore per affrontare le sfide, sfruttare le opportunità e posizionarsi per un futuro plasmato dall’innovazione e dalla sostenibilità.
Le mosse strategiche di Stora Enso
Gennaio ha visto l'acquisizione strategica di De Jong Packaging Group da parte di Stora Enso per 1.02 miliardi di euro, rafforzando la sua posizione nei mercati europei degli imballaggi.
L’accordo, concluso dopo le autorizzazioni normative, ha ampliato la presenza di Stora Enso nei Paesi Bassi, Belgio, Germania e Regno Unito. Oltre ad espandere il portafoglio, l’acquisizione ha rafforzato la capacità di Stora Enso nel settore degli imballaggi in cartone ondulato, ponendo le basi per una maggiore influenza sul mercato.
Inoltre, la vendita da parte di Stora Enso del suo sito di produzione di carta a Maxau, in Germania, per circa 210 milioni di euro (230 milioni di dollari) a marzo ha dimostrato un approccio mirato, razionalizzando le operazioni e sfruttando le opportunità strategiche.
Il salto sostenibile di Sealed Air
A febbraio, la società statunitense Sealed Air (SEE) ha acquisito l'azienda di imballaggi flessibili Liquibox per 1.15 miliardi di dollari.
L’attenzione di Liquibox verso soluzioni di imballaggio sostenibili, incluso Bag-in-Box, è in linea con l’impegno di SEE nei confronti della responsabilità ambientale. Questa mossa strategica non solo ha favorito la crescita del marchio CRYOVAC di SEE, ma posiziona anche l’azienda come attore chiave nella fornitura di soluzioni di imballaggio ecocompatibili per alimenti freschi, bevande, beni di consumo e mercati finali industriali.
Iniziativa verde di SK Chemicals
A marzo, SK Chemicals ha fatto scalpore con un accordo di trasferimento di risorse da 100 milioni di dollari, acquisendo la divisione aziendale BHET e PET riciclati chimicamente di Shuye, un'azienda cinese specializzata in materiali ecologici.
Questo investimento strategico completa la catena del valore della plastica riciclata di SK Chemicals, dal BHET riciclato chimicamente al PET e al copoliestere.
Producendo strategicamente materie prime plastiche riciclate in Cina, SK Chemicals migliora la propria competitività sui prezzi, ponendo le basi per una nuova crescita e garantendo la sostenibilità del proprio core business.
Il salto tecnologico di Bobst
Nell'aprile 2023 la società svizzera Bobst ha acquisito una quota di maggioranza (70%) di Dücker Robotics, un'azienda italiana specializzata in sistemi robotici per il settore del cartone ondulato.
Al di là dell’investimento finanziario non dichiarato, questa mossa strategica posiziona Bobst in prima linea nell’innovazione della produzione di imballaggi.
Integrando robot antropomorfi e promuovendo sinergie con Dücker Robotics, Bobst mira a modernizzare le linee di produzione di imballaggi, accelerare la leadership nella stampa e nella trasformazione e aprire la strada a nuove soluzioni per le esigenze dei clienti in evoluzione.
La storica acquisizione di Westrock da parte di Smurfit Kappa
Nel settembre 2023, Smurfit Kappa ha orchestrato un accordo rivoluzionario, accettando di acquisire Westrock in un accordo storico, stimato in un valore di 11.2 miliardi di dollari. Questa mossa ha creato la holding "Smurfit WestRock", con gli azionisti di Smurfit Kappa che detengono il 50.4%.
La fusione strategica, che si concluderà nel secondo trimestre del 2, promette una centrale elettrica sinergica con sede a Dublino, in Irlanda. L'accordo non solo consolida l'influenza sul mercato, ma proietta anche la neonata entità in una posizione di forza nell'arena globale del packaging.
Affrontare le sfide geopolitiche
Sullo sfondo dei cambiamenti geopolitici, l’azienda sostenibile di carta e imballaggi Mondi ha optato per un disinvestimento strategico.
A settembre, Mondi ha finalizzato la vendita della sua rimanente struttura russa a Sezar Invest per 80 miliardi di rubli (828.18 milioni di dollari). Questa decisione, influenzata dal panorama geopolitico successivo al febbraio 2022, non solo ha dimostrato l’adattabilità aziendale, ma ha anche sottolineato l’impegno dell’azienda nell’affrontare complesse sfide internazionali.
Nel frattempo, l'uscita di International Paper da Ilim Group a gennaio e il ritiro di Henkel dalla Russia ad aprile sottolineano ulteriormente la risposta del settore all'evoluzione degli scenari geopolitici, dando forma a una ricalibrazione delle strategie aziendali globali.
L’espansione globale di Orora
L'azienda australiana di imballaggi Orora ha compiuto un'incursione strategica nei mercati premium con l'acquisizione di Saverglass nel dicembre 2023 per 2.15 miliardi di dollari australiani.
Saverglass, un produttore francese di bottiglie di vetro di alta qualità, si allinea agli obiettivi di crescita di Orora, migliorando il vantaggio strategico, la scala e la diversificazione.
L’acquisizione posiziona Orora come attore globale, sfruttando la vasta rete e l’esperienza di Saverglass nei mercati degli alcolici e dei vini premium e ultra-premium.
Fonte da Gateway di imballaggio
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